Carissimi ,

da tempo aspettavamo  l’apertura delle Chiese per le nostre tradizionali celebrazioni cristiane. Finalmente posso darvi una notizia che piano piano si fa vedere una piccola speranza e la luce alla fine del tunnel. Oggi tramite , è arrivata dal nostro Caro Arcivescovo la lettera nella quale si legge che è permesso di celebrare le esequie con le seguenti disposizioni:

  • è permessa presenza di 50 persone + celebrane ed aiuto altare
  • i riti si svolgano in un tempo contenuto
  • i partecipanti indossino le maschere
  • si rispettano le distanze sociali a 1 m
  • sono vietati gli assembramenti al termine dei riti
  • l’accompagnamento del feretro al cimitero è senza corteo ma con i mezzi di trasporto

Il Segretario Generale della CEI aggiunge anche le seguenti istruzioni: “sia raccomandato di sollecitare i parroci, affinché contribuiscano a sensibilizzare i fedeli a porre la massima responsabilità per non esporre se stessi e altri a eventuali disagi. Di qui, l’esplicita richiesta di rimanere a casa a quanti presentano una temperatura corporea oltre i 37,5°, di non accedere alla chiesa e di non partecipare alle celebrazioni esequiali in presenza di sintomi di influenza o quando vi sia stato contatto con persone positive a SARS-COV-2 nei giorni precedenti”.

Nella Nostra Parrocchia accogliamo con gioia la notizia dalla CEI e dal 18.05 le celebrazioni esequiali si svolgeranno esclusivamente in chiesa di s. Francesco perché è unica idonea per queste celebrazioni nel tempo di emergenza Covid 19. Quanto ai cortei funebri continuano a valere le restrizioni finora in vigore.

Vi rinnovo la mia vicinanza e la mia stima, perché tutto sia fatto con fede e senza clamori mediatici.

       Un abbraccio

don Mario