L’OPERE DI CARITÀ

Carissimi, permettete  all’inizio di questa pagina d’informazioni esprimo un caloroso ringraziamento per la raccolta dei viveri per le famiglie bisognose e in difficoltà. Grazie ai nostri Catechisti, Associazioni: Misericordia e la Piana, al CPP e il negozio “La Dispensa” e Batignani Farine Toscane, alcune famiglie, per il gesto di Amore Fraterno e la Carità Cristiana. Che il Signore vi renda merito. 

Un appello: se conoscete qualcuno in difficoltà fatemi subito sapere così che possiamo intervenire con il nostro aiuto.

MERCOLEDÌ SANTO 

Stasera alle ore 21.00 dal Santuario della Madonna di Loreto giunge l’invito per radunarsi insieme alla TV per supplicare l’intercessione della Madre di Dio. Il particolare sta nell’interpretazione che ci richiama la Santa Casa di Nazareth, dove in mezzo a Maria e Giuseppe c’è il Figlio di Dio, Gesù. È Lui, che fa sì, che i sposi attraversano le difficoltà della quotidianità e sopratutto la povertà, nell’unita nell’amore, con lo sguardo rivolto verso il futuro – compimento delle profezie, la salvezza e liberazione. Oggi le nostre famiglie sono invitate a riunirsi intorno a Gesù sull’esempio di Giuseppe e Maria. Oggi le nostre case sono chiamate ad essere “loreto”, cioè le famiglie con Gesù.

GIOVEDÌ SANTO

È il giorno più bello per noi sacerdoti. È il giorno che Gesù lasciò nelle nostre mani se stesso, dicendo: Fate questo in memoria di Me! E che cosa? La s. Messa, Eucarestia, Pane del Cielo. Il grande Santo Curato d’Ars manifestò sempre un’altissima considerazione del dono ricevuto. Affermava: “Oh! Che cosa grande è il Sacerdozio! Non lo si capirà bene che in Cielo… se lo si comprendesse sulla terra, si morirebbe, non di spavento ma di amore!” (Abbé Monnin, Esprit du Curé d’Ars, p. 113). Inoltre, da fanciullo aveva confidato alla madre: “Se fossi prete, vorrei conquistare molte anime” (Abbé Monnin, Procès de l’ordinaire, p. 1064).

Papa Benedetto riflettendo sulla missione sacerdotale dice: “Come potrebbe infatti imitare Gesù un sacerdote oggi, in un mondo tanto cambiato? Se è vero che mutano i tempi e molti carismi sono tipici della persona, quindi irripetibili, c’è però uno stile di vita e un anelito di fondo che tutti siamo chiamati a coltivare. A ben vedere, ciò che ha reso santo il Curato d’Ars è stata la sua umile fedeltà alla missione a cui Iddio lo aveva chiamato; è stato il suo costante abbandono, colmo di fiducia, nelle mani della Provvidenza divina. Egli riuscì a toccare il cuore della gente non in forza delle proprie doti umane, né facendo leva esclusivamente su un pur lodevole impegno della volontà; conquistò le anime, anche le più refrattarie, comunicando loro ciò che intimamente viveva, e cioè la sua amicizia con Cristo. Fu “innamorato” di Cristo, e il vero segreto del suo successo pastorale è stato l’amore che nutriva per il Mistero eucaristico annunciato, celebrato e vissuto, che è divenuto amore per il gregge di Cristo, i cristiani e per tutte le persone che cercano Dio. La sua testimonianza ci ricorda, cari fratelli e sorelle, che per ciascun battezzato, e ancor più per il sacerdote, l’Eucaristia “non è semplicemente un evento con due protagonisti, un dialogo tra Dio e me. La Comunione eucaristica tende ad una trasformazione totale della propria vita. Con forza spalanca l’intero io dell’uomo e crea un nuovo noi” (Joseph Ratzinger, La Comunione nella Chiesa, p. 80). In questo Giovedì Santo siamo invitati ad una riflessione sul sacerdozio e sull’eucarestia nella nostra vita: quanto siamo innamorati di Gesù? 

Pregate Carissimi Genitori per le vocazioni al sacerdozio e la vita consacrata insieme ai vostri bambini e ragazzi e facciamo sì che nella nostra parrocchia ci sia ogni anno un ragazzo e ragazza che si dedica al servizio per la Chiesa (che siamo noi e loro sono per noi).    

L’orario della Celebrazione presieduta dall’Arcivescovo e seguite da TSD (canale 85 e www.tsdtv.it/live): Coena Domini ore 21:00

VENERDÌ SANTO  
VIA CRUCIS CON IL PAPA FRANCESCO

Ieri la Libreria Editrice Vaticana ha diffuso on-line e per volontà di papa Francesco il testo digitale della Via Crucis 2020 che sarà presieduta dal Papa in Piazza San Pietro il 10 aprile, in occasione del Venerdì Santo. Le meditazioni proposte sono state curate dalla cappellania della Casa di reclusione “Due Palazzi” di Padova e sono state raccolte dal cappellano don Marco Pozza e dalla volontaria Tatiana Mario. Quattordici persone hanno raccolto l’invito di Papa Francesco e hanno meditato sulla Passione di Nostro Signore Gesù Cristo rendendola attuale nelle loro esistenze. Tra loro figurano: cinque persone detenute, una famiglia vittima per un reato di omicidio, la figlia di un uomo condannato alla pena dell’ergastolo, un’educatrice del carcere, un magistrato di sorveglianza, la madre di una persona detenuta, una catechista, un frate volontario, un agente di Polizia penitenziaria e un sacerdote accusato e poi assolto definitivamente dalla giustizia dopo otto anni di processo ordinario.
Condividete il file della  VIA CRUCIS con i vostri contatti in modo tale che tutti possano averlo sottomano durante la Via Crucis che sarà trasmessa in mondovisione. Buona preparazione alla Pasqua di Gesù.  Alle ore 18 in diretta la celebrazione della Passione e alle 21.00 la Via Crucis sul sagrato della basilica di San Pietro in Vaticano.

L’orario della Celebrazione presieduta dall’Arcivescovo e seguite da TSD (canale 85 e www.tsdtv.it/live): Azione Liturgica ore 18:00

SABATO SANTO  
LE UOVA E IL SILENZIO

Dal silenzio si sta formando la vita che l’uomo ha perso con il peccato e che Gesù ci sta ridonando con la sua Resurrezione. Le uova sono il simbolo di questo gesto di Gesù. La benedizione delle uova vuol dire che il mio impegno, la mia speranza e la mia fiducia vengono benedette dal Signore e che collaborando con la Sua Grazia desidero con tutta la mia esistenza rinascere attraverso il sacramento della riconciliazione. Cibarsi di queste uova significa accettare l’impegno di vita nuova, cioè essere il vero cristiano. Cosa significa essere il cristiano ci spiega questa lettera (CLICCA QUI).  Quest’anno secondo le indicazioni del Vescovo si può chiedere la confessione al proprio parroco e si può ricevere anche la comunione. 

L’orario della Celebrazione presieduta dall’Arcivescovo e seguite da TSD (canale 85 e  www.tsdtv.it/live): Veglia pasquale ore 22:00

PER I NOSTRI PIÙ PICCOLI 

Ho pensato che ai miei parrocchiani più piccoli piace disegnare. Ecco QUI si può scaricare i disegni da colorare che raccontano la Pasqua. Buon divertimento.

Poi ci sarà l’occasione per farci gli auguri di Pasqua e intanto diffondete questo messaggio ai vostri amici. Grazie