La lettura della Bibbia – guarisce

Questo piccolo articolo è frutto di una riflessione sul libri di Anselm Grün OSB / NON AVETE PAURA DELLA BIBBIA / editore: WAM Publishing House 2012. Un caloroso invito alla lettura ma soprattutto all’esperienza della Parola di Dio. A volte è meglio non “riflettere”, ma lasciare che la parola cada nel cuore. Continuo a ripetermi: “Questa parola descrive la vera realtà. Quando è sulla mia strada, come mi sento allora, come percepisco il mondo e me stesso? ” Quando lascio che una parola mi entri nel cuore, porta frutto in me, portando pace e libertà, apertura e amore. Perché è Leggi tutto…

Sta arrivando la cresima

Stimatissimi Genitori, a causa dell’emergenza dovuta alla pandemia non possiamo incontraci per discutere e programmare alcune circostanze che riguardano la futura cresima dei vostri ragazzi. Vorrei così, per lettera, informarvi di alcune situazioni ed esternarvi le mie preoccupazioni. Come sapete bene, abbiamo già fatto più di metà dei nostri incontri nel cammino in preparazione al sacramento della Confermazione-Cresima. Ci siamo incontrati una volta alla settimana, ogni sabato, alle 16,45, dal 19.09.2020, per celebrare insieme l’eucarestia con una piccola catechesi al posto dell’omelia. Quest’orario e forma sono stati dettati dai vari impedimenti a causa della pandemia. Essendo il numero dei cresimandi Leggi tutto…

La bilancia del macellaio fa capire il valore della s. Messa

San Pio da Pietrelcina diceva: ”Se la gente sapesse cos’è la Messa, dinanzi alle chiese occorrerebbero i carabinieri per governare le folle” Riflessione nata grazie alla lettura di “I Tre Sentieri” come continuazione dell’articolo precedente sul valore della s. Messa. Ogni Messa, indipendentemente dove è detta e indipendentemente dalla santità del sacerdote, ha sempre un valore infinito. Vi spiegherò perché. Mentre ogni preghiera – pur importante – ha un valore finito, perché è l’uomo che prega Dio e si offre a Lui come finito, la Messa ha sempre un valore infinito perché è Gesù stesso che si offre al Padre. Leggi tutto…

Qual è il tuo segreto?

Qual è il segreto dell’uomo, chi è nel «Oratio» di Giovanni Pico della Mirandola e quale è il suo futuro in alcuni Padri e Santi della Chiesa. L’uomo dell’Oratio, composta nel 1486, è una eccellente descrizione dell’uomo come una creatura senza immagine, o dall’immagine indeterminata, cioè dell’opus indiscretae imaginis, ma comunque come immagine di Dio, un Dio che si nasconde nell’oscurità (Pico chiama l’uomo anche: ‘solitaria caligine del Padre’). Da questa introduzione parte la sua ricerca della vocazione dell’uomo che è chiamato di attraversare e trascendere ogni immagine attingendo, percorrendo «una ‘via’ in tre stadi: la trasformazione etica (azione), la Leggi tutto…

Guarigione attraverso le piaghe di Gesù

Quando l’Eucaristia guarisce? Riflessione sulla profezia dell’Isaia: “Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti” (Is, 53,5) – la guarigione dell’intera persona è stata compiuta attraverso le ferite di Gesù Il profeta Isaia ha scritto che la fonte della nostra guarigione sono le ferite di Gesù (Is 53, 5). Come puoi trarre beneficio da queste ferite per ricevere la guarigione da Dio? L’antico profeta, chiamato anche come l’Evangelista dell’Antico Testamento, attira la nostra attenzione sul Leggi tutto…

Auguri

Scoprendo questa Madonna di Pietro Lorenzetti mi sono tornate in mente alcune riflessioni: “Non saranno le idee o la tecnologia a darci conforto e speranza nelle situazioni felici e tristi durante il Nuovo Anno, ma il volto della Madre, le sue mani che accarezzano la vita, il suo manto che ci riparerà. Impariamo a trovare rifugio, andando ogni giorno dalla Madre”.   L’anno 2020, che abbiamo appena concluso, mi ha dato la certezza che nostra la salvezza non vengono da Zoom, da Meet e nemmeno da WhatsApp… Non sarà possibile trovarla nei mezzi della tecnologia. Ancora di più ne sono Leggi tutto…

Preghiera di Maria e coraggio di Giuseppe

Questo piccolo spunto di riflessione desidera essere l’invito alle meditazioni di quest’anno. Secondo la volontà del Sommo Pontefice Francesco, a partire dall’8 di dicembre, tutto l’anno è dedicato alla persona e all’esempio di s. Giuseppe, sposo di Maria. Inoltre, Papa Francesco ci ha offerto una ricchezza d’indulgenze e ci invita alle numerose riflessioni comunitarie e personali. Nella nostra comunità desideriamo iniziare quest’anno dalla riflessione sulla preghiera di Maria e sul coraggio di Giuseppe. Ho scelto questo tema perché non è facile mostrare la personalità di Giuseppe e le sue scelte senza passare attraverso il riferimento a Maria ed il piano Leggi tutto…

Tutti possiamo essere il Babbo Natale

Ecco i piccoli Babbi Natale della Nostra Parrocchia insieme ai loro genitori hanno partecipato all’iniziativa dei catechisti di una straordinaria raccolta dei viveri e vestiti desinata ai bisognosi. Tema della condivisione e di attenzione verso le persone disagiate i bambini delle nostre elementari in modo esemplare hanno sviluppato a partire dalla festa della Madonna della Consolazione celebrata durante la settimana dal 6 al 13 settembre scorso, quando abbiamo cominciato a prepararsi per la prima comunione che dovrebbe essere celebrata all’inizio del mese di maggio 2021. Bambini della nostra parrocchia ogni domenica, a s. Francesco, condividono non soltanto i beni materiali Leggi tutto…

Natale dai piccoli ai grandi

Nel presepe c’é la tenerezza – Papa Francesco   Gesù nel Presepe ci mostra la via della tenerezza per essere vicini e questi piccoli e grandi presepi di Rapolano Terme, ove è situata una delle più antiche chiese di Arezzo, ancora una volta si fanno vivi per raccontare la fede a partire dai piccoli fino ai grandi.  Grazie a tutti voi per questi presepi e per la vostra collaborazione. In questo Natale, segnato dal caos e dall’incertezza «Maria e Giuseppe ci aiutino a metterci in ascolto di Gesù che viene e che chiede di essere accolto nei nostri progetti e nelle Leggi tutto…

Maria da riscoprire

Notte. In una grotta per il ricovero di bestiame, una giovane madre si china su un neonato che dorme in una mangiatoia. Guarda il figlioletto con amore. Un uomo maturo li guarda pensieroso. Questa immagine perpetuata dall’arte della chiesa appare davanti ai nostri occhi quando ripensiamo a un evento di così fondamentale importanza per l’umanità: il Natale. Duemila anni fa, a Betlemme, un miracolo a lungo atteso dagli ebrei che Dio scelse per preparare il mondo alla venuta del Salvatore. La porta attraverso la quale il Messia entrò nella storia come Dio-uomo era Maria. – Eccomi, sono la serva del Leggi tutto…